Attenzione:
Poiché Ibrahim e Helin sono tornati nella Casa della Resistenza da ieri e Mustafa Kocak è stato trasferito nella prigione di Kiriklar 2 No. F Type ieri sera, abbiamo aggiornato i numeri di telefono da chiamare.
Cari amici, cari sostenitori!
Come accade in questo momento a molti di noi, che vogliono organizzare qualcosa, dobbiamo anche rimandare azioni di solidarietà pubblica molto importanti e incontri sulla questione molto critica del death fast in corso in Turchia!
Continueremo a dare voce alla resistenza, al death fast di Mustafa Kocak e dei membri del Grup Yorum, Yorum Helin Bölek e Ibrahim Gökcek.
Per questo chiediamo la vostra solidarietà soprattutto in questo momento!
1) Scrivete un messaggio di posta elettronica al Ministero della Giustizia turco, alle ambasciate dei vostri Paesi, telefonate al carcere di Smirne Kiriklar (dove Mustafa Kocak è stato portato ieri sera), dite loro che l’alimentazione forzata è contro i diritti umani e che le loro richieste siano accettate.
2) Per favore, producete e inviateci brevi messaggi video a sostegno di chi sta facendo lo sciopero della fame.
(indirizzi e numeri di telefono che troverete qui sotto)
HELIN BÖLEK e IBRAHIM GÖKCEK del collettivo musicale di sinistra GRUP YORUM, sono stati minacciati di essere alimentati con la forza per diversi giorni.
Sono stati trattenuti con la forza all’ospedale di Ümraniye Education and Research Hospital, dopo che nella notte dell’11 marzo è stata lanciata un’incursione della polizia nella Casa della Resistenza ad Armutlu.
Da ieri sera (16 marzo) hanno potuto tornare a casa loro, a causa della loro forte resistenza e del sostegno di famiglie e amici contro l’alimentazione forzata.
PERCHÉ GRUP YORUM E’ IN SCIOPERO DELLA FAME?
Tutto ciò che i membri di Grup Yorum Ibrahim e Helin vogliono è la fine degli attacchi alle loro arti, la rimozione dei divieti di concerti, l’annullamento dalle liste dei ricercati, la fine degli attacchi permanenti della polizia e della distruzione nel loro Centro Culturale, la fine dei processi arbitrari e la libertà per i loro membri imprigionati.
MUSTAFA KOÇAK ha continuato il suo digiuno fino alla morte nella prigione di Sakran (Smirne) ed è stata trasferita il 13 marzo all’ospedale della stessa prigione per subire l’alimentazione forzata.
Ha resistito alla tortura, la sua famiglia e gli avvocati si sono riuniti davanti alla prigione per assicurarsi che le autorità non gli facessero del male con un intervento forzato.
PERCHÉ MUSTAFA KOÇAK E’ IN SCIOPERO DELLA FAME?
È stato condannato all’ergastolo, solo a causa di una dichiarazione, che è stata firmata sotto tortura dalla polizia e che è stata persino ritratta in seguito!
Tutto ciò che vuole è un processo equo!
Tutte le notizie attuali sul caso sono pubblicate sul nostro account Facebook Anadolu Newsblog e su Twitter dal gruppo di solidarietà #FreeGrupYorum
Per favore, fate brevi video di solidarietà con i vostri cellulari e scrivete le frasi seguenti su un foglio di carta o semplicemente pronunciate quel testo: “Sostengo le giuste richieste del Grup Yorum e di Mustafa Koçak. L’alimentazione forzata è una tortura, è un crimine! Mustaf Koçak e Grup Yorum non sono soli!
Vogliamo pubblicare questi messaggi il prima possibile.
Potete pubblicare i video direttamente sulla vostra homepage e su altri sociali e in tal caso inviateci il link.
Altrimenti basta inviare il video al nostro indirizzo e-mail e lo metteremo sul web: anadolunewsblog@gmail.com
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Altri sono in sciopero della fame e in death fast in solidarietà:
– Anche i prigionieri politici Didem Akman e Özgür Karakaya hanno iniziato il death fast.
– Gli avvocati dello Studio Legale del Popolo e del CHD, che sono stati arrestati con la stessa arbitrarietà dei loro clienti, dalle dichiarazioni di un informatore della polizia, solo perché esercitavano la loro professione di avvocato e denunciavano i crimini di Stato, sono in sciopero della fame a tempo indeterminato da oltre un mese. Chiedono anche giustizia per i loro clienti e una giurisdizione indipendente.
– I prigionieri politici di diverse carceri turche fanno uno sciopero della fame a tempo indeterminato in solidarietà con i condannati a morte e contro le cattive condizioni del carcere.
-Ci sono anche scioperi della fame a tempo indeterminato e rotativo per i condannati a morte in diversi paesi d’Europa.
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A quanto è dato sapere, a causa del rischio di alimentazione forzata contro Mustafa Koçak nel carcere di Sakran, i prigionieri politici nel carcere di Sakran e nel carcere di Kandira F Type hanno protestato contro l’alimentazione forzata dando fuoco alla loro cella il 15 marzo.
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Abbiamo preparato un breve VIDEO sul death fast. Potete guardarlo qui:
https://t.co/7Cw4FxxTvk?amp=1 (tedesco)
https://t.co/kpWp2QX09v?amp=1 (inglese)
Viva la solidarietà internazionale!
Libertà e giustizia per Grup Yorum e Mustafa Kocak!
APPELLO PER MUSTAFA KOÇAK:
(L’alimentazione forzata è un crimine, non essere complice!
Le sue richieste devono essere riconosciute!)
Kiriklar 2 Nolu F Prigione di tipo F
Telefono: 0090 232 427 11 85 o
Telefono: 0090 232 427 11 86
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SCRIVERE o TELEFONARE PER MUSTAFA KOÇAK, IBRAHIM GÖKCEK E HELIN BÖLEK:
Ministero della Salute
(Fermate l’alimentazione della forza!)
Telefono: 0090 312 585 10 00
Ministero della Giustizia:
(Accettare le richieste dei condannati a morte)
Telefono: 0090 312 417 77 70
E-Mail: info@adalet.gov.tr
Presidenza della Repubblica di Turchia:
Telefono: 0090 312 525 55 55
E-Mail: contact@tccb.gov.tr
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DEATH FAST – aggiornato il 17 marzo 2020
Grup Yorum-chitarristi Ibrahim Gökcek: 274 GIORNI
Grup Yorum- solista Helin Bölek: 271 GIORNI
Mustafa Kocak – prigioniero politico: 259 GIORNI